Adli è cresciuto nel PSG prima di trasferirsi a Bordeaux, dove è esploso attirando l’attenzione di diversi top club. é uno dei migliori talenti del campionato francese.
La duttilità di Yacine Adli piace molto a Stefano Pioli e alla dirigenza milanista, il giocatore è stato utilizzato in più ruoli, compreso la trequarti.
La richiesta del Bordeaux è di dieci milioni di euro mentre Maldini e Massara vorrebbero spendere meno e magari impostare la trattativa con la formula del prestito con diritto.
Ma chi è Yacine Adli? Può fare bene al Milan? Scopriamo insieme caratteristiche e carriera.
Yacine Adli è nato a Vitry-sur-Seine il 29 luglio del 2000, è un calciatore francese, centrocampista del Bordeaux.
I suoi idoli sono Zidane e Juninho Pernambucano, da piccolo tifava Lione ed è un grande appassionato di musica.
è Cresciuto calcisticamente nelle giovanili del PSG, Nell’Academy parigina si distingue come uno dei migliori talenti. Arriva a disputare la Youth League, e con il club della capitale, ha fatto il suo debutto tra i grandi nella stagione 2017-2018 nel match contro il Caen.
Con i parigini ha disputato 20 partite, segnando 4 gol e vincendo un campionato francese, una Coppa di Francia e una Coppa di Lega francese, non da protagonista.
Il 31 gennaio del 2019 passa al Bordeaux per 5.5 milioni di euro, firmando un contratto di quattro anni e mezzo.
Paulo Sousa lo inserisce gradualmente. Nei primi sei mesi solamente 7 presenze, ma nella stagione 2019/2020 sono ben 21 in Ligue 1 (con 3 gol e 3 assist) e altre 4 nelle coppe nazionali.
In quella successiva diventa titolare fisso, il livello di gioco era cresciuto tantissimo e le partite giocate sono diventate ben 36, con 2 reti e 5 assist.
è alto 1,86, con un ottima tecnica. Possiede buona abilità nel dribbling, visione di gioco e personalità. è sempre pronto alla battaglia in mezzo al campo, lotta su ogni pallone, giocatore senza paura e grintoso.
Non è un bomber, deve migliorare in fase realizzativa, ma ha 21 anni e in generale possiede margini di miglioramento sotto ogni aspetto.
Possiede un’ottima visione e tempi di gioco, può dettare i ritmi alla squadra con buona personalità, si prende sempre le responsabilità.
Pronto a rischiare in fase di costruzione, per creare spazi e colpire gli avversari con un buon tiro dalla distanza, oppure nella maggior parte dei casi, fare passaggi chiavi e assist.
Rapidità di pensiero e capacità di uscire negli spazi stretti. Forse troppo generosa, cercando giocate di fino, potrebbe molte volte scegliere cose più semplici o andare a concludere subito.
Molti dicono che può essere l’erede di Zidane, paragoni sempre esagerati che non fanno mai bene a questo giovani, ma il potenziale per diventare un pilastro della nazionale francese nei prossimi anni c’è tutto.
Potrebbe giocare da titolare fin da subito, ha l’esperienza giusta, abituato a giocare in un 4-2-3-1, lo stesso modulo di Pioli.
E tu che ne pensi di Yacine Adli? Può fare bene al Milan? Lascia un commento qui sotto!